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La veranda Smania nella storia

20.02.2019

Il termine veranda, originario dell’India, è stato introdotto nei paesi mediterranei, verso la fine del XV secolo, per indicare le logge di costruzione leggera che circondavano le abitazioni dei paesi tropicali o solo le parti maggiormente esposte al sole. Queste logge venivano chiuse semplicemente con tendaggi o stuoie, per creare delle zone ombreggiate e più fresche.

 

Nei paesi dell’Europa centrale e settentrionale, la veranda, chiusa su tre lati con vetrate, aggettava dalle mura perimetrali di un edificio, e poteva essere utilizzata per vari scopi, proprio come oggi: custodire piante e fiori durante la stagione invernale, godere di una maggiore e migliore visuale verso l’esterno oppure aumentare la superficie naturale illuminante negli ambienti.

 

Con queste finalità, le verande hanno trovato larga applicazione nei secoli a seguire e costituiscono, tutt’ora, un’ottima soluzione per creare una continuità tra interno ed esterno: un modo per stabilire una connessione più intima con il cielo, il panorama, il verde, la luce e l’aria.

 

Avere una bella veranda significa poter godere di uno spazio privilegiato della casa in cui rilassarsi, leggere, cenare con amici, dedicarsi alla cura delle proprie piante: un ambiente da progettare in base ai propri gusti e ai propri desideri.

 

In comune con i giardini d’inverno, le verande sono espressione del bisogno di maggiore contatto dell’uomo con la natura. In entrambi i casi, l’arredamento gioca un ruolo fondamentale e Smania non si è tirata indietro. In passato ha progettato due storiche collezioni dedicate alla veranda, affascinanti soluzioni, dal sapore coloniale, che sapevano esprimere, attraverso i materiali, e le loro sapienti lavorazioni artigianali, tutta la qualità della proposta Smania. Il legno intrecciato, la pelle, il bambù di ispirazione esotica, tanto in voga in quegli anni: connubi ricercati che ebbero grande successo. Si trattava di collezioni complete, da inserire anche in altri ambienti della casa. Oltre a divani, tavolini e poltroncine, Magnolia e Traditional comprendevano anche arredi per la zona notte, frutto della stessa ispirazione, per una casa total look.

 

Quest’anno Smania ha approfondito ulteriormente il tema, spingendosi oltre e declinandolo in modo ancora più ampio. Intercettando i bisogni dell’uomo contemporaneo, ha lavorato per dar forma ad una risposta originale, versatile e ricca di sfumature interpretative.

 

La sfida: realizzare una collezione inside-out capace di creare l’atmosfera e la sensazione di un rifugio lussuoso. Per raggiungere questo obiettivo, Smania ha progettato degli arredi confortevoli ed eleganti in grado di evocare la natura e lo stato di benessere ed armonia che gli spazi aperti sanno donare. Sarà una collezione speciale, che vedrà nuovamente protagonisti i materiali e l’eccellenza made in Italy.

 

Nata per accontentare un pubblico esigente ed attento alle nuove tendenze dell’arredo, la nuova collezione sarà presentata in occasione del prossimo Salone del Mobile di Milano.

 

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