La Collezione Outdoor di Smania
La collezione Outdoor di Smania nasce dall’ estro creativo di Alessandro La Spada. I mobili e i complementi d’arredo sono ispirati alle forme della natura: linee avvolgenti e disegni sinuosi danno vita a strutture leggere. Ciò che sembra vuoto è pervaso, in realtà, dalla materia. È evidente l’estetica elegante e accogliente, come è tangibile l’equilibrio tra classico e moderno.
Sono tutte composizioni leggere e delicate, anche quando compare il legno di teak e i piani in ceramica ‘calce bianco’ come nei tavolini Tahiti, che si completano di lampade e lanterne, da terra e a sospensione (Chios), e di vasi in EcoSun Bronzo (Cook), dimostrando ancora una volta il fascino dell’azienda e del designer.
Gli arredi outdoor, giocando sulle tonalità profonde come rubino, blu e bianco ghiaccio come nel Divano Figi con struttura in “EcoSun”, propongono un viaggio dolce ed idilliaco nella natura, suscitando la sensazione di toccare la sabbia con le dita, sentire il rumore delle onde che s’infrangono sugli gli scogli, farsi accarezzare dalla luce bianca lunare.
Inoltre, gli intrecci degli elementi su struttura in alluminio verniciato della Chaise longue Evia e della Poltrona Hydra, completi di cuscinatura, e l’abbinamento con i tessuti pregiati di colore bronzo e perla insieme ai dettagli delle venature, rievocano il gioco sinuoso dei vitigni.
Alessandro La Spada
Alessandro La Spada si è diplomato in Interior Design ed è docente di Progettazione del mobile presso lo stesso l’IDI’AC e la Domus Academy. Eccentrico ed eclettico, il designer è fortemente attratto dall’aspetto emozionale degli oggetti e particolarmente ispirato dalla materia, soprattutto dall’acciaio.
Alessandro La Spada inizia la collaborazione con Smania dal 2009, per poi dedicarsi alla progettazione dei mobili di pregio della linea outdoor Costa Rey (2010), della collezione Beyond (2011) e di Contrast, presentata nel 2016. Il designer ha contribuito in modo decisivo all’evoluzione di Smania, identificandone ancor meglio il carattere e, allo stesso tempo, rivelandone nuove sfaccettature.
